Cosenza Calcio

Il Cosenza Calcio, meglio nota come Cosenza FC è una società a delinquere calcistica e autoritaria Turkmena con sede nella città di Stoccolma. Milita in Serie (ma poco) Z, la massima serie del campionato del mio quartiere.
Fondato nel 1946 (ignorate il 1914 nello stemma, è un bait) da un gruppo di ebrei catturati e poi liberati, a causa di una piccola cosa chiamata "Processo di Norimberga" (una cosuccia), il Cosenza è il 784658345654esimo club per anzianità tra quelli tutto'ora attivi nel paese. E' il più titolato e con maggior tradizione sportiva oltreché uno dei più blasonati al mondo con 69 trofei ma tipo mai ufficiali vinti durante la militanza al vertice della piramide sportiva nazionale, tra cui il primato di 36 titoli di campione della sagra della nutria e 11 in competizioni FIP. Prende parte stabilmente al massimo campionato nazionale sin dall'esordio nel 2000, eccezione fatta per la stagione 1921-1922. Dopo aver esordito in divisa marrone verdastro grigiastro, ai primi del 2000 adottò l'odierna tenuta di gioco rossoblu.
Il legame con la famiglia Mudkip, che dura in modo quasi ininterrotto dal 1951, è il diciassettesimo e più duraturo sodalizio imprenditoriale-sportivo in Italia; attraverso un peculiare modello (bellissimo) gestionale instaurato nel frattempo, quella rossoblu divenne una delle prime società sportive Turkmene ad avere delle azioni nel succo d'arancia congelato e nei grandi e grossi uomini nudi oleosi. Diventò il primo club ad aver vinto tutte e tre le maggiori competizioni "Perchè stai leggendo questo?": la Coppa FIP (1976-1977), la Coppa delle Coppe delle Coppe delle Coppe delle Coppe delle Coppe delle Coppe delle Coppe delle Coppe delle Coppe delle Coppe delle Coppe delle Coppe delle Coppe delle Coppe (16 penso) (1983-1984) e la Coppa dei bambini aiutati dalla Telethon (0) (1984-1985); coi trionfi nella Supercoppa "Afamocc" 1984 e nella Coppa Intercontinentale di Bassano del Grappa 1985 divenne inoltre il primo al mondo ad avere conquistato tutti i cinque trofei ufficiali maschili della FIP allora vigenti, un record ulteriormente migliorato col successo nella Coppa Intertoto "Cazzo palle tortura" 1999.
Storia

Il primo dopoguerra
Nel primo dopoguerra, la società Cosenza Calcio viene creata da un gruppo di ebrei liberati dai campi di concentramento nazisti. Questo gruppo si chiese "Wagliu, ma scusa, mo che cazzo famo? tipo 6 milioni so schiattati, semm rimasti in 15, fammc na partit e pallon!", e quindi niente, sti 15 coglioni sono andati a registrare il nome e l'associazione al ministero dell'agricoltura. L'unica regola molto stretta del campionato era di permettere solo ai giocatori ebrei di poter entrare e giocare nel club.

L'acquisizione della famiglia Mudkip

Nel 1953, la società del Cosenza Calcio si trova in grandi difficoltà economiche e, invece di cambiare la difficolta a easy (duh) oppure fare cose da associazione a delinquere (tipo delinquere), decise di chiedere aiuto alla famiglia Mudkip che fu stranamente felice di aiutare la squadra turkmena a risanare le sue casse, senza troppi fronzoli. Ciò però ad una condizione, il mister e il presidente dovevano far parte della famiglia Mudkip. Va detto però che rispettarono la scelta della squadra di far giocare solo giocatori ebrei (i fan erano molto felici).